Il Birrificio artigianale

La birra nasce cruda, oltre 7000 anni fa. E così noi abbiamo deciso di produrla, dal 2012. Senza pastorizzarla e filtrarla, per preservarne gusto e profumi. Ma soprattutto curando con attenzione maniacale la scelta delle materie prime e delle ricette.

Con il trasferimento nell’HUB il nostro impianto è quasi raddoppiato: dai 3.000 litri inziali, siamo arrivati a una capacità di 5.000, con 5 fermentatori, per produrre in contemporanea fino a 5 tipi di birre. Se vieni a trovarci nell’HUB, potrai bere le nostre birre appena fatte, direttamente dalle cisterne dove matura, a 2,47 mt dal tuo boccale.

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Malto d’orzo, luppolo selezionato, lievito stabilizzato e acqua: al Fermento usiamo solo ingredienti certificati e valutati con cura. Alcune birre sono prodotte con cereali nuovi, come il Tritordeum della Lidia, altre con grani antichi, come il San pastore. A volte aggiungiamo aromi come spezie o bucce di agrumi, oppure scegliamo prodotti pregiati del territorio, come la nocciola trilobata del Piemonte della Martina.

L’energia elettrica utilizzata per produrre e conservare la birra, quella che illumina i vostri tavoli e accende le piastre su cui cuociono gli hamburger proviene in gran parte da fonti rinnovabili, grazie all’impianto fotovoltaico installato sul tetto dell’HUB.

Siamo molto attenti anche al tema dei rifiuti: dopo la lavorazione mandiamo le trebbie di scarto a un impianto di recupero a pochi chilometri dal birrificio, dove entrano in un processo di trasformazione biologico per produrre mangimi per animali. Il resto degli scarti sono tutti riciclati con un’accurata raccolta differenziata.

Grazie all’utilizzo di enzimi naturali per sanificare gli impianti, abbiamo ridotto del 90% il ricorso a prodotti chimici come le soda caustica.

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